Il fascino del gentiluomo: Edward Ferrars

Ciao a tutti ragazzi e bentornati sul blog, 💕
oggi sono qui per un progetto particolare, chiamato "Il fascino del gentiluomo", che è stato ideato da Susy Tomasiello del blog I miei magici mondi.
Grazie ancora Susy per avermi inclusa in questa bellissima iniziativa 😘.


Di cosa si tratta? 12 blog stanno partecipando e ognuno di essi ha dedicato o dedicherà un articolo ad uno dei tipici gentiluomini dei romanzi classici.

Come si fa a dire di no ad un'iniziativa del genere?? Chi non ha mai sperato di incontrare un vero gentiluomo, come quelli dei libri?? Purtroppo la vedo una cosa un po' impossibile a realizzarsi, se a qualcuna di voi è capitato fatemelo sapere (nei sogni non vale!!! 😜)

Ma bando alle ciance e passiamo al succo del discorso: oggi vi parlo di uno dei tanti gentiluomini usciti dalla penna della mia amata Jane Austen: Edward Ferrars, personaggio di Ragione e sentimento.

(Se volete leggere anche il commento sul Colonnello Brandon, potete andare a vedere la tappa di ieri sul blog Anima in penna)

Ps. Devo avvisarvi che ci saranno alcuni spoiler sul romanzo riguardanti Edward, non posso fare a meno di inserirli per fare un analisi del personaggio. 


EDWARD FERRARS

Edward Ferrars è uno dei tanti personaggi di Ragione e sentimento che ruotano attorno alle due protagoniste: le sorelle Dashwood, Elinor e Marianne.

Edward è il fratello della moglie del fratellastro delle protagoniste. (Tranquilli non dovete tenervelo a mente 😂). È un personaggio che va scoperto sempre di più, lentamente durante la lettura. È evidente fin da subito infatti che è un giovane molto timido e riservato, spesso anche un po' goffo.

Edward Ferrars il fascino del gentiluomo


Edward inoltre è praticamente il contrario della maggior parte dei personaggi maschili che troviamo nei romanzi rosa moderni: non è particolarmente bello, non ama essere al centro dell'attenzione, distinguersi, o mostrare la sua superiorità agli altri, è una persona molto pacata, non ha passioni spiccate e vorrebbe lavorare in chiesa, per vivere una vita tranquilla facendo del bene agli altri.
Egli va quindi contro i desideri dei parenti, che invece vorrebbero per lui un futuro più prestigioso.

Essendo un giovane di buona famiglia e avendo ricevuto una buona educazione, Edward è anche molto intelligente. Ma le sue qualità migliori, che mostra fin da subito, sono la sua gentilezza e la sua bontà d'animo. Come tutti i tipici gentiluomini creati dalla Austen, che riescono a farci sospirare.

Edward è il ragazzo che inizialmente passa inosservato ma che nasconde un cuore d'oro.

L'attrazione tra lui ed Elinor è evidente già al loro primo incontro ed egli si mostra fin da subito molto gentile e premuroso nei confronti della ragazza.

Ad un certo punto però nel romanzo c'è una svolta: pare infatti che la timidezza e la riservatezza di Edward in realtà nascondano qualcosa di molto losco. Si scopre (spoilerrr) che mister Ferrars è fidanzato da molti anni con un'altra ragazza (!!). Nonostante la naturale indignazione che inizialmente assale il lettore, più avanti, sorprendentemente, si riesce ad apprezzare appieno il personaggio di Edward e a capire fino in fondo le sue motivazioni e il suo carattere.

Si scopre infatti che ciò che ha spinto Edward ad agire in un determinato modo sono niente meno che la sua estrema bontà d'animo e il suo onore (e un pizzico di ingenuità diciamolo, dovuta alla giovane età). Edward infatti era molto giovane quando si è fidanzato, spinto dalla passione. E adesso il suo carattere rispettoso e gentile, non gli consente di venire meno alla parola data, di rompere una promessa di fidanzamento e ferire i sentimenti di una giovane donna. Egli è troppo buono, è troppo propenso a fare del bene agli altri, per riuscire a sopportare una tale decisione. Decide quindi di portare avanti il fidanzamento a suo discapito, di prestare fede alla sua promessa. E mostra anche una grande determinazione e umiltà, perché accetta di rinunciare all'eredità di famiglia pur di mantenere la sua parola e rendere felice la sua fidanzata.

Inizialmente ho un po' storto il naso di fronte a questa rivelazione, ma poi ho pensato ai tempi in cui è ambientata la vicenda. Le cose erano completamente diverse, i sentimenti di onore e dignità avevano un valore altissimo per un gentiluomo, così come le promesse, soprattutto quelle di fidanzamento.

Fortunatamente la situazione con Elinor si risolve per il meglio e nell'ultima parte del romanzo la figura di Edward emerge in tutta la sua positività. Scopriamo che sa essere anche ironico e divertente, che è romantico e soprattutto che è l'uomo perfetto da sposare, un uomo affettuoso e attento ai bisogni degli altri, un uomo sul quale si può sempre fare affidamento.

Edward Ferrars il fascino del gentiluomo


Una piccola precisazione sul personaggio:
Nonostante qualcuno lo ritenga un personaggio noioso perché eccessivamente timido, io non penso che sia così. Essere timidi non significa essere noiosi. Edward è semplicemente una di quelle persone che mostra il suo carattere solo a chi "se lo merita", alle persone semplici e sincere, che lo fanno sentire a proprio agio. Non è un caso che, nonostante la sua riservatezza, sia un ragazzo amato e apprezzato da tutti i personaggi del romanzo. Il fatto che alla fine inoltre Elinor lo sposi e che viva con lui felice e serena, è la testimonianza di come non abbiamo bisogno di un bellissimo Adone, vanitoso, ricco ed estremamente socievole, per essere felici.


EDWARD FERRARS NEL FILM

Dopo aver letto il romanzo, ho deciso di guardare anche il film omonimo, uscito nel 1996. (Mi è piaciuto un sacco!!!)

Partiamo dal presupposto che Edward Ferrars è interpretato da un giovane Hugh Grant di 35 anni 💙 che secondo me è perfetto per questo ruolo. Riesce benissimo a rappresentare la timidezza e la goffaggine di Edward, che fanno un po' sorridere, mantenendo però il fascino del personaggio.

Edward Ferrars il fascino del gentiluomo


Trovo che nel film il carattere di Edward emerga in modo ancora più positivo. Viene ad esempio approfondito il rapporto con la terza sorella, Margaret, la quale si affeziona fin da subito ad Edward. Quest'ultimo infatti si rivela uno dei pochi personaggi che riesce a farla divertire: gioca spesso con lei ed è sempre molto divertente ed affettuoso.

E poi mi sono sciolta in una delle scene finali, in cui Edward dichiara il suo amore.

"Elinor...
Elinor, co­nobbi Lucy quando ero molto giovane. Ave­ssi avuto una profes­sione non avrei mai ceduto ad un'inclina­zione tanto negligen­te e stolta. Mi sono comportato male a Norland, ma mi convi­nsi che voi provavate solo amicizia per me, e che era solo il mio cuore che stavo rischiando.
Sono venuto senza alcuna speranza, solo per di­chiarare, ora che ho la libertà di farlo, che il mio cuore è, e sarà per sempre, vostro."

E vabbè, che altro c'è da dire??
Andiamo a cercare un Edward Ferrars!


La tappa di oggi finisce qui, spero che l'articolo vi sia piaciuto e se volete continuare a seguire il progetto vi lascio il link del blog della mia omonima Silvia (QUI) che domani vi parlerà di Rhett Butler.

Ecco inoltre il calendario con tutte le tappe se ve ne siete persa qualcuna:


Come sempre vi mando un bacione
Alla prossima

Silvia 💘

Commenti

  1. Ciao Silvia!
    Personalmente apprezzo moltissimo sia Edward Ferrars che il Colonnello Brandon: sono due personaggi molto diversi tra loro, ma ugualmente stimabili ed interessanti.
    Il film del 1996 è indimenticabile, e, al di là dell'ottima interpretazione di Hugh Grant, il cast è veramente stellare!
    Spero che ci sentiremo domani sul mio blog :-)

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    1. Ciao!! Anche a me piacciono entrambi, non è un caso che poi venga sottolineato che diventeranno ottimi amici :D Il film mi è piaciuto tantissimo e non me lo aspettavo!! Domani passo sicuramente da te :)

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  2. Ciao Silvia, devo dirti che Edward Ferrars mi ha sempre fatto molta tenerezza, soprattutto per il fatto che aveva deciso di fidanzarsi con quella nullità di Lucy (ma come si fa?), però quando finalmente confessa il suo amore ad Elinor e lei piange di gioia, beh quello è uno dei momenti più belli di tutti i romanzi della Austen. E poi Hugh Grent, come hai detto tu è perfetto nei panni di Edward Ferrars!

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    1. Hai proprio ragione, c'è un momento in cui praticamente si da dell'ingenuo da solo per essersi fidanzato con Lucy!! Ahah
      Ma noi lo amiamo così! La scena della dichiarazione è stupenda :)

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  3. Ciao Silvia,
    innanzitutto grazie per aver partecipato a questo mio progetto :)
    Come Annamaria, anche secondo me Edward suscita tantissima tenerezza. E' un bel personaggio diverso dagli altri come hai detto tu perchè non vuole stare al centro dell'attenzione ma il suo cuore d'oro e la sua bontà d'animo non sono da sottovalutare.
    Hugh Grant è perfetto per quel ruolo!

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    1. Grazie a te Susy!!! È stato un piacere :) Eh si è proprio un tenerone Edward!!

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  4. Ciao Silvia, che bella tappa! Edward è un bellissimo personaggio, e Hugh Grant lo ha interpretato in modo adorabile nel film! *_*

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  5. Concordo con ogni singola parola!
    Ragione e Sentimento è stato il secondo romanzo della Austen che ho letto e ancora adesso quando ricordo il libro e il film mi emoziono. *-*

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    1. Mi hanno stupita entrambi! Il libro per la velocità con cui si legge, e il film per quanto è fatto bene!

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  6. Ciao Silvia! Sai che non ho mai letto Ragione e Sentimento? (shame on me!)
    Comunque un personaggio davvero affascinante (poi vabbè, se lo interpreta Hugh Grant eheh :D)

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    1. Io l'ho letto per questo progetto e mi è piaciuto tanto! Se ti piace la Austen vedrai che prima o poi lo leggerai :) Piano piano va letta tutta!!

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  7. complimenti per questo post! davvero molto accurato e dettagliato. Mara, Romance e altri rimedi

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